Prof. Max Lüscher, traduzione dott.ssa Viviana Valente
I Test proiettivi sono test in cui bisogna rispondere a delle domande, test in cui bisogna disegnare qualcosa, test in cui bisogna interpretare ciò che si vede, come per esempio il test di Rorschach.
Radicalmente diverso è il Test di Lüscher.
I colori del Test sono stampati su carta e le loro speciali tonalità sono definite in maniera esatta.
Non avviene nessuna "proiezione", al contrario i colori del Test sono presentati oggettivamente e recepiti fisiologicamente.
Perciò questi colori sono percepiti in tutte le culture esattamente nello stesso modo.
Il rosso arancio è percepito come arancio, il blu scuro come blu scuro ecc.
La percezione ottica del colore è una reazione fisiologica e perciò una reazione oggettiva.
Nel Test di Lüscher si decide immediatamente, di solito in un secondo, se si preferisce il blu scuro o il blu chiaro, se si preferisce
il verde chiaro o il verde scuro ecc.
La ragione della preferenza, per esempio, del blu chiaro rispetto al blu scuro è una reazione fisiologica spontanea e non consapevole.
Perciè non emergono né associazioni né spiegazioni.
Poiché il Test di Lüscher misura una reazione fisiologica, è di conseguenza un metodo oggettivo e quindi affidabile.
Il Test di Lüscher misura, come un termometro per la febbre, lo stato psicofisiologico come è in realtà.
*Campi obbligatori