Prof. Max Lüscher
Il colore rosso suscita in ognuno una precisa sensazione che è differente da quella evocata dal blu.
Ogni colore percepito coincide con un'esatta frequenza ondulatoria oggettivamente visibile e misurabile.
In ciò risiede la validità universale del significato peculiare d'ogni colore e l'obiettività del test cromatico.
La sensazione delle note cromatiche è percepita con la massima precisione, così come avviene per quelle musicali.
Così come ogni nota produce un effetto percettibilmente chiaro, allo stesso modo anche ogni colore suscita una sensazione ben definita.
Come la musica permette un'espressione molto differenziata delle sensazioni, così il linguaggio dei colori permette una rappresentazione
immensamente ricca ed esatta delle sensazioni e dei sentimenti.
Con i colori del Test sono misurate, oltre alle percezioni sensoriali, soprattutto quegli ambiti inconsci psicovegetativi inaccessibili al
colloquio verbale.
Con ciò sono evitate le incomprensioni verbali, la soggettività fallace della consapevolezza e le interpretazioni spesso travisate.
L'obiettività e validità del metodo provano che la Diagnostica-Lüscher è valida in tutte le culture.
È uno strumento di misura oggettivo simile a un termometro in grado di rilevare lo stato psicovegetativo soggettivo.
*Campi obbligatori