Prof.Max Lüscher CH-6006 Luzern
(Trad. dal tedesco: dott.ssa Viviana Valente, Roma)
Se si mettono nell'acqua dei bastoni, immergendoli per metà della loro lunghezza, sembrano essere tutti rotti.
Se si dubita di questa decupla osservazione, si possono fotografare i bastoni e controllare l'osservazione visivamente e si giunge agli stessi
risultati.
È perciò dimostrato che i bastoni sono rotti?
No: allora quello che si è visto, è interpretato in maniera errata.
Ogni giorno si vede il sole sorgere e tramontare dalla parte opposta.
Fa effettivamente ciò che si vede?
No: allora quello che si è visto, è interpretato in maniera errata.
Il rischio di un'errata interpretazione aumenta, quando ciò di cui si parla non si vede neppure, come per esempio, ciò che
è denominato "psiche".
Psicologie che sono interpretazioni errate dovrebbero perciò essere evitate.
È utile utilizzare una psicologia che non presuppone niente che non sia completamente sicuro e logicamente conseguente.
Ci deve essere una Psico-Logica effettivamente logica.
La sola cosa che la Psico-Logica Categoriale presuppone è l'indubitabile certezza che Io esisto quindi vivo ("cogito ergo sum").
Vivere significa stare in un rapporto con gli altri, in rapporto con altre persone, in rapporto con qualunque stimolo.
Il rapporto è possibile in due modi:
si può percepire e subire qualcosa oppure si può fare qualcosa.
Percepire, subire qualcosa, accogliere qualcosa, la Psico-Logica Categoriale lo denomina "ricettivo".
Fare qualcosa, ordinare oppure determinare qualcosa, la Psico-Logica Categoriale lo denomina "direttivo".
Le categorie logiche ricettivo e direttivo definiscono il tipo di Costellazione.
La I. Dimensione della Psico-Logica Categoriale è la COSTELLAZIONE.
(Noi percepiamo lo "spazio" come Costellazione, per es. uno spazio vuoto è ricettivo. L'oggetto è direttivo e definisce ciò
che è sopra, sotto, a destra, a sinistra etc.)
Se si cambia la posizione ricettiva o direttiva rapidamente o frequentemente, allora è "variabile".
Se invece non si modifica, allora è "costante".
Le due categorie costante e variabile definiscono il tipo di Continuità.
La II. Dimensione della Psico-Logica Categoriale è la CONTINUITÀ
(Noi percepiamo il "tempo" come Continuità di lungo e noioso come costante opposto a breve e divertente come variabile).
Se si disegna la I. Dimensione come linea orizzontale e la II.
Dimensione come linea verticale che interseca nel mezzo la linea orizzontale, si formano quattro quadranti.
(Essi sono il sistema delle molte Quaternità, "elementi", "temperamenti" etc.).
I quadranti sono congiunti dalle categorie. Perciò si chiamano: Strutture.
Le quattro Strutture sono indicate con le cifre 1, 2, 3, 4.
ricettivo | variabile | direttivo | |
4 | 3 | ||
1 | 2 | ||
costante |
La III. Dimensione della Psico-Logica Categoriale è la COMUNICAZIONE
Le quattro Strutture (dei quattro quadranti) hanno a due a due la stessa categoria.
L'integrazione 3 e 1
La struttura 3 vuole (direttivo) conquistare molte cose (variabile).
Conquistare è integrativo.
La Struttura 1 accoglie (ricettivo) ciò che esiste (costante).
Accogliere e comprendere ciò che esiste è anche integrativo.
La separazione 2 e 4
La Struttura 2 vuole (direttivo) rimanere ferma (costante).
Essa persevera in maniera separativa.
La Struttura 4 è completamente aperta (ricettivo) ad ogni cosa (variabile).
Perciò è indipendente, senza legami e quindi separativa.
Entrambe le categorie, integrativa e separativa, della III. Dimensione definiscono il tipo di Comunicazione.
(La Comunicazione tra spazio e tempo può essere paragonata ai due aspetti comunicativi della teoria quantistica: corpuscolo: separativo
e onda: integrativo).
La Psico-Logica Categoriale distingue tra Struttura e Funzione.
Le quattro Strutture di base 1, 2, 3, 4 possono presentarsi in quattro posizioni.
La posizione rappresenta l'indice di importanza. Essa definisce la Funzione della Struttura.
Le posizioni possono alternarsi periodicamente: da 1,2,3,4 a 1,2,4,3 fino a 4,3,2,1.
Ci sono 24 possibili posizioni delle Strutture di base.
Poiché la Struttura corrisponde a una determinata emozione, la successione delle 24 Strutture costituisce "il Sistema Periodico
delle Emozioni".
La Struttura e la Funzione nei diversi ambiti di vita
Le 24 posizioni possono manifestarsi in molti ambiti di vita emozionali.
Quattro sono rappresentati nelle quattro variazioni dei colori del Lüscher Test.
Variazioni del verde: | rapporto con se stessi, l'autocondotta. |
Variazioni del blu: |
comportamento verso ciò che riguarda l'appartenenza, per esempio il partner. |
Variazioni del rosso: | attività e come si reagisce alle sfide. |
Variazioni del giallo: | contatti negli incontri e aspettative per il futuro. |
Le 24 posizioni in quattro ambiti di vita emozionali generano 96 definizioni.
La Funzione normale: + o -
La Psico-Logica Categoriale distingue Funzioni normali e Funzioni anormali.
Le Funzioni normali sono contrassegnate con + per la preferenza e con – per il rifiuto.
La Funzione anormale ("nevrotica"): ++ e - -
Se la preferenza "+" diventa esagerata, si trasforma in impulso e in pretese esagerate "++".
Queste sono proiettate come illusioni su un idolo, su un'altra persona oppure su un'ideologia.
Se il rifiuto "-" diventa esagerato, si trasforma in difesa o in blocco "- -".
Il blocco causa ansia e depressione.
Le pretese esagerate irreali, illusorie (++) sono sempre contemporaneamente legate all'ansia (- -) del fallimento. Le caratteristiche bloccate,
rinnegate, la propria inadeguatezza, le proprie mancanze ecc. vengono proiettate su un altro o su altri.
Le ansie (- -) sono sempre contemporaneamente legate a pretese esagerate e a illusioni (++).
Questo circolo vizioso dell'egocentricità (la cosiddetta "nevrosi")
crea uno stress fisiologico del sistema nervoso e del sistema immunitario e può provocare la malattia.
Le Funzioni esaltate ("nevrotiche") sono contrassegnate con ++.
Le Funzioni bloccate ("nevrotiche") sono contrassegnate con - -.
La Funzione anormale "paranoide"
Se una delle Funzioni è così tanto fissata nella coscienza (neocorteccia) che il polo opposto rimane totalmente bloccato e inconscio,
allora la condizione si chiama: paranoide, per es.: ++ come megalomania; - - come mania di persecuzione.
La Funzione anormale, solo momentaneamente "paranoide"
Se una delle Funzioni è così tanto fissata nella coscienza (neocorteccia)
che il polo opposto, attualmente e momentaneamente, rimane totalmente bloccato e inconscio, allora la condizione si chiama: "borderline", per
es. una "rabbia cieca".
La maturità come normalità non è innata.
La maturità nasce quando un uomo è capace di usare la ragione e impara ad applicare i quattro Sentimenti di Sé normativi,
indicanti la giusta via.
2 Verde-Lüscher | L'autostima | 3 Rosso-Lüscher | La fiducia in sé | |
4 Giallo-Lüscher | La libertà personale | 1 Blu- Lüscher | La contentezza personale |
Nella misura in cui ci si è appropriati dei quattro Sentimenti di Sé normativi, si può valutare la realtà in
maniera congrua e agire adeguatamente.
Questa normalità normativa è l’obiettivo principale della salute e della terapia.
Fisiologicamente l'uso della ragione e dei Sentimenti di Sé normativi necessita di un nuovo percorso dalla Neocorteccia all'amigdala e al sistema limbico.
Articolo pubblicato su Psicopuglia
Notiziario dell’Ordine degli Psicologi
della Puglia n.9
- marzo 2009 -
*Campi obbligatori